Come possiamo constatare, il PD oggi non dà risposte certe e nette circa le problematiche inerenti società, lavoro, crisi, ecc… Infatti il PD dà spesso risposte contraddittorie e ha una posizione ufficiale vaga, dovuta alla necessità di evitare rotture interne. Dunque, soprattutto per una città come Torino, che vive questioni che necessitano prese di posizione precise quali lavoro (Marchionne), integrazione degli immigrati, TAV, non possiamo affidarci a un candidato del PD. Torino ha infatti bisogno di parole di sinistra, di risposte di sinistra e di una amministrazione veramente di sinistra. Non possiamo affidarci a un moderato come Gariglio o a un “vecchio” politicante come Fassino che rischierebbe la sorte di Cofferati a Bologna. D’altro canto, Curto è troppo giovane e credo non abbia l’esperienza per sostenere le grandi responsabilità che comportano la guida di una città come Torino.
Il candidato opportuno è Passoni che da un lato si distacca dagli aspetti più moderati dell’amministrazione Chiamparino, pur avendone fatto parte, d’altro canto essendo stato assessore non manca certo di esperienza e ha tutte le capacità per gestire bene la città. Passoni è il candidato alle primarie più adatto per il ruolo di sindaco di Torino.
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